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055 - domenica 8 settembre 2013
Majano porta in trionfo FIDAL Brescia! 7 settembre 2013. Una data che rimarrà impressa nella nostra storia sportiva per l'incredibile vittoria della nostra rappresentativa provinciale al 22° Meeting Internazionale di Majano, presenti altre 22 rappresentative tra cui alcune internazionali. Emozioni che si sono distribuite per tutta la giornata grazie alle splendide gare dei nostri atleti, una vera squadra, unita nella vittoria di tutto il gruppo, tecnici e dirigenti compresi. Un grazie infinito ai tecnici che hanno accompagnato questa squadra: Fabio De Giacomi, Giovanni Tellaroli, Enrico Campana, Cinzia Zuppelli, Marinella Signori. Un grazie infinito al nostro consigliere regionale Giuseppe Portone che ha gestito tutta la trasferta e al nostro Fiduciario Provinciale Daniele Bianchi. E al nostro responsabile del settore giovanile Alfredo Lancini, che ha seguito da casa le gare, che sta prontamente recuperando dai problemi di salute avuti qualche mese fa. Ma veniamo ai nostri splendidi atleti e alle loro gare. Di solito si parte dai vincitori, ma il protagonista numero 1 della nostra rappresentativa è stato un secondo, Nicolò Licheri, che ha regalato emozioni infinite nel testa a testa con il veneziano Fabio Camattari nel Salto in Alto. Per il Cadetto del Roè Volciano è stato fatale il primo errore a 1.90 mt, piazzandolo al secondo posto. Misura però che è valsa il nuovo primato della manifestazione insieme al veneziano. Per Nicolò un miglioramento di ben 8 cm e ampi margini di miglioramento. Ordinaria amministrazione invece per Andrea Francesca Bolpagni nel Giavellotto Cadette. Per l'atleta di Cellatica che gareggia per l'Atl. Rodengo Saiano e primatista provinciale di categoria basta un 42.28 al primo lancio per vincere la gara davanti alla serba Dina Cosic. Nel Salto in Lungo Cadetti si conferma l'atleta del Chiari, lo straordinario Mohamed Belgada, che pur soffrendo nei primi tre salti, riesce velocizzando la rincorsa (lentissima nei primi tre tentativi), a ottenere addirittura il personale con la misura di 6.48 mt. In gara anche un'altra piccola stella della nostra squadra, Camilla Maestrini negli 80 piani Cadette. Partenza a razzo per l'atleta di Rodengo Saiano e gara regolare conclusa con un 10"11. Peccato che pensando di aver già vinto si lascia andare nel classico gesto di esultanza rilassandosi negli ultimi metri. Non sapeva che nella prima serie l'atleta serba di Belgrado Tamara Dannjanovic aveva fermato il crono a 10"10, superandola di un solo centesimo. Peccato che non potevano gareggiare nella stessa serie in quando la serba era senza accredito (probabilemente in Serbia sono già ai 100 mt). Nel mezzofondo 2000 metri Cadetti bella gara dei due bresciani Manuel Canti (camuno della Vallecamonica) e Ismail Ez Zaki (del Villanuova'70). Gara condotta quasi sempre in testa da parte dei due bresciani per un finale che vede Manuel cedere solo al bellunese Dal Sasso (6:03.34) e al serbo Dzinovic Milorad (6:03.76), fermando il crono a 6:04.54. Tempo di 6:08.29 per Ismail (che gareggiava fuori gara) con il 7° posto. Nei 600 mt in gara le formidabili Ragazze della Vighenzi, Vanessa Campana (la titolare) e Sophia Favalli (la fuori gara), meritevoli entrambi della partecipazione alla manifestazione. Parte fortissimo l'ungherese Adel Kiraly che è già in vantaggio di una trentina di metri. Seguita dalle due bresciane viene raggiunta e superata prima dalla vincitrice Elisabetta Vandi delle Marche che chiuderà in 1:42.44 e poi dalla bravissima Sophia che chiude in 1:42.89. Cede negli ultimi 50 metri Vanessa Campana, che riesce però a piazzarsi al quinto posto con il tempo di 1:44.11. Nel Peso Cadetti si conferma al terzo posto Mattia Florio, nulla da fare contro lo strapotere ungherese in questa specialità (tre delle quattro migliori prestazioni di giornata sono state siglate da tre ungheresi nel peso) con Szabolcs Papp che raggiunge 16.48 mt. Fortunato il Cadetto della Virtus Castenedolo che si lascia alle spalle il ceco Kucera per un solo centimetro. Un'altra strepitosa vittoria bresciana è arrivata dai 60 mt Ragazzi con il bravissimo David Zobbio del Concesio, che ha fermato il crono in 7.64 abbassando notevolmente il personale. Un'altra bella prestazione per il dominatore stagionale della categoria Ragazzi. Nei primi 6 anche Aita Daigne, pesista dell'U.Atl. Valtrompia, che ha lanciato 10.76 tra le Ragazze e l'ostacolista dell'Atl. Brescia 2010 Linda Guizzetti che ha fermato il suo crono a 12"48. Per gli altri atleti bresciani buoni piazzamenti nei primi 10 ma nessuno in fondo alla classifica, potete consultare tutti i risultati al seguente link. Ma il vero capolavoro di giornata sono state le staffette. Nessuna vittoria ma tutte sul podio. Grazie anche al lavoro dei tecnici sia al raduno di giovedì che durante i due giorni in Friuli. Secondo posto per i Cadetti con Bordignon, Cima, Giovanardi e Belgada con il tempo di 45"41 che nulla potevano dietro a Udine A che ha realizzato con 44.43 il nuovo record della manifestazione. Stesso piazzamento per le Ragazze con Trappa, Degiacomi, Pelizzari e Manenti con il tempo di 53.92 e stesso vincitore Udine A con 53.39. Seconda piazza anche per i Ragazzi con Frongia, Bara, Cera e Zobbio. Tempo finale di 50"48 dietro a Treviso (49"90). Terzo posto invece per le Cadette grazie a Bonetti, Guizzetti, Curone e Maestrini che hanno chiuso in 50.26. Infine l'indescrivibile festa finale sul podio e il giro del campo per portare in trionfo la nostra provincia. Una gioia incontenibile che solo la nostra Atletica Leggera riesce a regalarci. E poi si sussurra che il nostro sport non è uno sport di squadra! Non ditelo ai nostri ragazzi, che oggi avranno un giorno da ricordare e da portare nel cuore cantando il nome della nostra provincia: Brescia! FIDAL C.P. Brescia Il Presidente Federico Danesi

Majano porta in trionfo FIDAL Brescia!
7 settembre 2013. Una data che rimarrà impressa nella nostra storia sportiva per l'incredibile vittoria della nostra rappresentativa provinciale al 22° Meeting Internazionale di Majano, presenti altre 22 rappresentative tra cui alcune internazionali. Emozioni che si sono distribuite per tutta la giornata grazie alle splendide gare dei nostri atleti, una vera squadra, unita nella vittoria di tutto il gruppo, tecnici e dirigenti compresi. Un grazie infinito ai tecnici che hanno accompagnato questa squadra: Fabio De Giacomi, Giovanni Tellaroli, Enrico Campana, Cinzia Zuppelli, Marinella Signori. Un grazie infinito al nostro consigliere regionale Giuseppe Portone che ha gestito tutta la trasferta e al nostro Fiduciario Provinciale Daniele Bianchi. E al nostro responsabile del settore giovanile Alfredo Lancini, che ha seguito da casa le gare, che sta prontamente recuperando dai problemi di salute avuti qualche mese fa. Ma veniamo ai nostri splendidi atleti e alle loro gare. Di solito si parte dai vincitori, ma il protagonista numero 1 della nostra rappresentativa è stato un secondo, Nicolò Licheri, che ha regalato emozioni infinite nel testa a testa con il veneziano Fabio Camattari nel Salto in Alto. Per il Cadetto del Roè Volciano è stato fatale il primo errore a 1.90 mt, piazzandolo al secondo posto. Misura però che è valsa il nuovo primato della manifestazione insieme al veneziano. Per Nicolò un miglioramento di ben 8 cm e ampi margini di miglioramento. Ordinaria amministrazione invece per Andrea Francesca Bolpagni nel Giavellotto Cadette. Per l'atleta di Cellatica che gareggia per l'Atl. Rodengo Saiano e primatista provinciale di categoria basta un 42.28 al primo lancio per vincere la gara davanti alla serba Dina Cosic. Nel Salto in Lungo Cadetti si conferma l'atleta del Chiari, lo straordinario Mohamed Belgada, che pur soffrendo nei primi tre salti, riesce velocizzando la rincorsa (lentissima nei primi tre tentativi), a ottenere addirittura il personale con la misura di 6.48 mt. In gara anche un'altra piccola stella della nostra squadra, Camilla Maestrini negli 80 piani Cadette. Partenza a razzo per l'atleta di Rodengo Saiano e gara regolare conclusa con un 10"11. Peccato che pensando di aver già vinto si lascia andare nel classico gesto di esultanza rilassandosi negli ultimi metri. Non sapeva che nella prima serie l'atleta serba di Belgrado Tamara Dannjanovic aveva fermato il crono a 10"10, superandola di un solo centesimo. Peccato che non potevano gareggiare nella stessa serie in quando la serba era senza accredito (probabilemente in Serbia sono già ai 100 mt). Nel mezzofondo 2000 metri Cadetti bella gara dei due bresciani Manuel Canti (camuno della Vallecamonica) e Ismail Ez Zaki (del Villanuova'70). Gara condotta quasi sempre in testa da parte dei due bresciani per un finale che vede Manuel cedere solo al bellunese Dal Sasso (6:03.34) e al serbo Dzinovic Milorad (6:03.76), fermando il crono a 6:04.54. Tempo di 6:08.29 per Ismail (che gareggiava fuori gara) con il 7° posto. Nei 600 mt in gara le formidabili Ragazze della Vighenzi, Vanessa Campana (la titolare) e Sophia Favalli (la fuori gara), meritevoli entrambi della partecipazione alla manifestazione. Parte fortissimo l'ungherese Adel Kiraly che è già in vantaggio di una trentina di metri. Seguita dalle due bresciane viene raggiunta e superata prima dalla vincitrice Elisabetta Vandi delle Marche che chiuderà in 1:42.44 e poi dalla bravissima Sophia che chiude in 1:42.89. Cede negli ultimi 50 metri Vanessa Campana, che riesce però a piazzarsi al quinto posto con il tempo di 1:44.11. Nel Peso Cadetti si conferma al terzo posto Mattia Florio, nulla da fare contro lo strapotere ungherese in questa specialità (tre delle quattro migliori prestazioni di giornata sono state siglate da tre ungheresi nel peso) con Szabolcs Papp che raggiunge 16.48 mt. Fortunato il Cadetto della Virtus Castenedolo che si lascia alle spalle il ceco Kucera per un solo centimetro. Un'altra strepitosa vittoria bresciana è arrivata dai 60 mt Ragazzi con il bravissimo David Zobbio del Concesio, che ha fermato il crono in 7.64 abbassando notevolmente il personale. Un'altra bella prestazione per il dominatore stagionale della categoria Ragazzi. Nei primi 6 anche Aita Daigne, pesista dell'U.Atl. Valtrompia, che ha lanciato 10.76 tra le Ragazze e l'ostacolista dell'Atl. Brescia 2010 Linda Guizzetti che ha fermato il suo crono a 12"48. Per gli altri atleti bresciani buoni piazzamenti nei primi 10 ma nessuno in fondo alla classifica, potete consultare tutti i risultati al seguente link. Ma il vero capolavoro di giornata sono state le staffette. Nessuna vittoria ma tutte sul podio. Grazie anche al lavoro dei tecnici sia al raduno di giovedì che durante i due giorni in Friuli. Secondo posto per i Cadetti con Bordignon, Cima, Giovanardi e Belgada con il tempo di 45"41 che nulla potevano dietro a Udine A che ha realizzato con 44.43 il nuovo record della manifestazione. Stesso piazzamento per le Ragazze con Trappa, Degiacomi, Pelizzari e Manenti con il tempo di 53.92 e stesso vincitore Udine A con 53.39. Seconda piazza anche per i Ragazzi con Frongia, Bara, Cera e Zobbio. Tempo finale di 50"48 dietro a Treviso (49"90). Terzo posto invece per le Cadette grazie a Bonetti, Guizzetti, Curone e Maestrini che hanno chiuso in 50.26. Infine l'indescrivibile festa finale sul podio e il giro del campo per portare in trionfo la nostra provincia. Una gioia incontenibile che solo la nostra Atletica Leggera riesce a regalarci. E poi si sussurra che il nostro sport non è uno sport di squadra! Non ditelo ai nostri ragazzi, che oggi avranno un giorno da ricordare e da portare nel cuore cantando il nome della nostra provincia: Brescia!

FIDAL C.P. Brescia
Il Presidente
Federico Danesi